Un progetto di condivisione abitativa all’insegna del ben-Essere che si svilupperà a Castel del Monte in una posizione strategica

Saverio Tondolo, presidente di Confabitare BAT, ha dato vita al progetto Cohousing in Puglia. Il Cohousing è una forma di abitare in cui gli spazi comuni come club house, sala multiuso, palestra, piscina e giardino sono condivisi, promuovendo uno stile di vita basato sulla socialità e il sostegno reciproco.

Gli organizzatori del progetto hanno stabilito che la base fondamentale per il successo del Cohousing è la formazione di un gruppo eterogeneo guidato da un facilitatore, incaricato di coordinare gli sforzi e favorire la costruzione di relazioni positive all’interno del gruppo. Il facilitatore selezionato è Adriana Porro, una naturopata psicosomatista specializzata nel benessere personale e nella comunicazione ecologica.

Sebbene il Cohousing sia già diffuso nel Centro-Nord, in Puglia si è deciso di promuovere questa nuova forma di convivenza, sfruttando l’attrattiva turistica della regione. La prima area scelta per il progetto si trova nei pressi del Castel del Monte, vicino ad Andria, in una posizione strategica tra le infrastrutture del Nord barese.

L’associazione Cohousing Puglia, insieme a Confabitare e al gruppo promotore, si prepara ad avviare i lavori per la ristrutturazione degli spazi comuni e a esplorare soluzioni costruttive innovative con un forte orientamento ecologico. Inoltre, si è organizzato il primo Congresso Nazionale sul Cohousing, previsto per il 12 maggio nelle vicinanze del Castel del Monte, per promuovere e diffondere questa nuova forma di abitare.

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